Categoria: software

  • Piattaforme obbligatorie e non

    Dunque si inizia: in presenza ma lontani, a distanza ma connessi. I professionisti, le aziende, le associazioni, le fondazioni, le università e le scuole devono essere pronti in caso di X (con X=lockdown totale, ma anche dimezzamento dei docenti o degli studenti). Nella Scuola e nell’Università italiane sono pochi (da quello che vedo) quelli che…

  • Una Lente per osservarli tutti

    Repubblica online, Stazione Luna, rubrica a cura di Riccardo Luna. L’articolo di oggi 19 Agosto 2020 si intitola “Lens, la app che ti farà i compiti di matematica (e che si svela il senso di Google)” (proprio così, magari lo correggeranno in seguito). L’ho letto subito con grande interesse, conoscevo Lens ma non sapevo che…

  • Ancora sugli algoritmi

    Tornano di moda, arrivano sulle prime pagine dei giornali, sono oggetto di approfondimenti (come questo sul Sole 24 ore di qualche mese fa) e di libri (come questo di Mario Pireddu appena uscito). Quanto sarebbe stato felice il vecchio Abū Jaʿfar Muḥammad ibn Mūsā al-Khwārizmī, matematico, geografo, astronomo persiano del IX secolo, autore di un…

  • Poeti, navigatori, santi e cuochi: cosa insegna la linguistica computazionale al coding?

    L’incontro tra informatica e letteratura avviene ufficialmente, almeno in Italia, quando nel 1949 Padre Busa SJ si dedica all’immane compito di compilare un Index Thomisticus, cioè un repertorio di tutti i termini utilizzati dall’Aquinate nelle sue opere. Per farlo, chiede il supporto dell’IBM (parlando con il suo fondatore, Watson) e inizia un lavoro di lemmatizzazione…

  • Scuole e monopolio della carta igienica: il caso Paapre

    La doverosa attenzione dell’ente pubblico per il bilancio è sicuramente meritoria. In un Paese dove si spende troppo e male, ancora di più. Quando si decide di utilizzare un servizio gratuito, di qualità, dal punto di vista del bilancio va tutto bene, e anche dal punto di vista della funzionalità. Però occorrerebbe pensare agli effetti…

  • Programmi e problemi

    La definizione di “programma” su Wikipedia Italiana è la seguente: programma (dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima») è la definizione del percorso per raggiungere un determinato obiettivo tenendo conto delle risorse disponibili, delle condizioni al contorno, delle attività da intraprendere e dei tempi necessari per realizzarle. Bello,…

  • Curriculi digitali opensource

    Il bando http://www.istruzione.it/scuola_digitale/curricoli_digitali.shtml per i curricoli digitali attualmente in corso (scade il 10 Novembre 2016) prevede 4,3 M€, riservati alle reti di scuole pubbliche e paritarie, destinati alla produzione di 25 curricoli digitali su 10 tematiche, divise in Fondamentali e Caratterizzanti, secondo il seguente schema: Fondamentali: diritti in internet educazione ai media (e ai social)…

  • Ma perché non sono nato là?

    La citazione (che dovrebbe essere chiara per chi ha almeno cinquant’anni) è da Claudio Baglioni, ebbene si, “Viva l’Inghilterra”, anno 1973. Si riferisce al fatto che mi danno (voce del verbo dannare) almeno dal 1999 intorno alla necessità di un’analisi (socio)linguistica del codice sorgente e non trovo un cane disposto ad ascoltarmi. O quasi, come…

  • Monitoraggio, brutta parola

    Sul sito Programma il Futuro sono scaricabili dei report sui dati sulle attività svolte nel primo (http://programmailfuturo.it/media/docs/Rapporto-monitoraggio-settembre-2014-gennaio-2015.pdf) e nel secondo anno di progetto (http://programmailfuturo.it/media/docs/evento-celebrativo/programma_futuro-MIUR-26mag2015.pdf). Numero di ore, numero di insegnanti per regione e per disciplina, numero di classi e studenti coinvolti, e poi gradimento, valutazioni, osservazioni, tutti corredati di grafici. Dati raccolti in parte grazie…