Categoria: riflessioni

  • Piccola storia ignobile: come funziona l’informatica fuori dai seminari sull’AI che proietta la PA nel futuro.

  • Prompt: chi parla?

    Prompt: chi parla?

    Didattica della finzione artificiale Questo testo è stato pubblicato per la prima volta come una serie di articoli sul sito Gessetti Colorati, nella rubrica dedicata al dibattito sull’intelligenza artificiale (https://www.gessetticolorati.it/dibattito/intelligenza-artificiale/) 0. Introduzione: perché i docenti studiano l’intelligenza artificiale? Come in ogni occasione in cui qualche strumento viene inventato e proposto sul mercato delle professioni della…

  • Manifesto per una critica dell’IA

    Cos’è L.I.C.I.A – Laboratorio Informale per la Critica dell’Intelligenza Artificiale – è un laboratorio che ha avuto per oggetto i servizi di creazione automatica di artefatti (testi, immagini, video, audio) a partire da indicazioni verbali generiche che va sotto il nome generico di “Intelligenza Artificiale Generativa” Perché Pur avendo sperimentato un certo numero di servizi…

  • L’IA è qui e per rimanerci

    Non credo che rimanerci sia inteso alla romana, nel senso di “rimanerci secco”, ma invece nell’altro senso. Tipo i Romani che invadono la Gran Bretagna e costruiscono il vallo di Adriano contro i rozzi barbari del nord.Linguaggio bruttino, militaresco. Ora noi, come i Britanni, dobbiamo decidere se piegarci e farceli amici o litigarci e finire…

  • La gerarchia intelligente

    Intelligente, intelligente… fai presto a dire. C’è intelligenza e intelligenza. Non servono le mille intelligenze di Gardner, ma diciamo almeno che le intelligenze si possono distribuire in una gerarchia, come quelle angeliche. Per esempio: Ammesso pure che invece abbia senso distinguere tra 1 e 2, potremmo dividere l’intelligenza “vera” in: Naturalmente le intelligenze artificiali evolvono;…

  • Neo-luddismo

    Mi è stato fatto notare, anche implicitamente, che ho una posizione contraddittoria sull’intelligenza artificiale, in particolare sul suo uso a scuola.“Ma come, proprio tu sei contrario? Tu che hai iniziato a fare coding ante litteram nei primi anni ’90 col Logo e il BASIC?Che hai scritto software educativi persino per i poveri bambini della scuola…

  • Spiegare l’IA

    Quando ero giovane avevo letto che secondo Wittgenstein (che andava molto di moda a Villa Mirafiori, l’esclusiva villetta liberty dove il re d’Italia aveva parcheggiato la sua moglie morganatica e poi sede della facoltà di Filosofia della Sapienza, dove i ragazzi si iscrivevano fondamentalmente perché era anche sede di Lingue, e a Lingue notoriamente si…

  • Monna Lisa in classe

    Magari siete di fretta, avete da fare. Però qualcuno vi ha segnalato l’ennesima rivoluzione dell’AI, targata Microsoft. Non potete fare un figuraccia se qualcuno in una conversazione butta là “…un po’ come Vasa, no?” e voi non sapete se reagire con “interessante”, “io l’avevo già detto”, “roba da matti” o “dove andremo a finire?”. Per…

  • Ambienti didattici per la costruzione collettiva di rappresentazioni su Web

    Il testo che segue è la fedele riproposizione del progetto scritto da Lynx per INDIRE nel 2007 per la creazione di tre ambienti didattici online che avrebbero dovuto far parte del macro ambiente CMQScuola. Di questi tre, solo il primo venne effettivamente realizzato. Si trattava di un ambiente per la creazione di mappe interattive su…

  • Buttarsi in acqua e imparare a nuotare

    Mi piace imparare, da quando ero piccolo. Passo anche parecchio tempo a guardarmi imparare. Per esempio, quando vado in piscina, non sto semplicemente nuotando, sono in “learning mode”. Che è una modalità di fare le cose osservandosi e cercando di farle meglio. Però funziona solo se uno sa osservarsi e sa cosa è “meglio”, e…